Elsa Fornero è passata alla storia per le lacrime in conferenza stampa al fianco dell’allora Presidente del Consiglio Mario Monti e per una riforma delle pensioni che ha rimandato di diversi anni l’agognato
riposo per molti lavoratori italiani. Da quel momento la Fornero non ha avuto vita facile e anche ora che è fuori dalla politica attiva continua a subire le conseguenze di quel periodo.
A raccontarlo è lei stessa a Radio Cusano Campus e mentre lo fa non mancano commozione e lacrime. La Fornero racconta: “Ricevo ancora minacce di morte. Me ne è arrivata una molto stravagante e molto brutta non più tardi di quindici giorni fa. Minacce di morte, ma questo mi diceva: ‘stai tranquilla, so sparare, non rischi la vita, però…’. Io indubbiamente ne ho sofferto. Vorrei provare a spiegare a tutti che quello che l’ho fatto l’ho fatto cercando di aiutare il mio Paese senza nessun interesse personale”.
L’ex ministro del Lavoro e delle politiche sociali spiega anche che non riceve solo minacce, ma anche ringraziamenti: “Ricevo anche delle lettere carine, prima di tutto dai giovani. Ci sono molte e-mail scritte da ragazzi che vivono in Italia che si sono resi conto che la mia riforma era indirizzata a loro. Noi pensavamo al Paese. Non mi interessava far felice Berlusconi o Bersani, la Camusso o altri. Noi guardavamo ai giovani, pensavamo a medio lungo termine. Molti ragazzi lo hanno capito e questo è importante”.
F.B.
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http://www.direttanews.it/2015/10/29/lex-ministro-fornero-piange-in-radio-mi-minacciano-ancora-di-morte/
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