I sali di alluminio vengono utilizzati come additivo cosmetico per bloccare la respirazione cellullare e quindi la sudorazione, responsabile dell’ odore sgradevole. E’ evidente a chiunque che alterare la normale funzione fisiologica di depurazione non sia una mossa particolarmente saggia.
Le cellule della pelle, tramite la sudorazione partecipano attivamente alla termoregolazione del corpo, ed espellono le tossine dal nostro corpo.
Impedendo la traspirazione, viene alterato il ph cellulare e le normali funzioni cellulari stesse. Immaginate di avere immondizia nel vostro appartamento. I netturbini sono in sciopero e voi non potete buttarla fuori dalla finestra perché qualcuno ha sprangato le uscite. In breve tempo la vostra casa sarà inospitale e voi vi ammalerete, intossicati dai rifiuti.
Se in aggiunta consideriamo che per bloccare la sudorazione vengono utilizzati nei deodoranti dei sali ricavati da un metallo definito tossico per la nostra salute, l’ alluminio, non ci dobbiamo stupire se dopo anni di dubbi e lamentele da parte delle persone più attente ed anche da alcune istituzioni sanitarie estere, qualcuno ipotizzi che l’uso dell’ Alluminio nei deodoranti possa anche provocare il cancro.
Alluminio, se lo conosci, lo eviti.
E’ un metallo molto diffuso nell’ambiente. Le fonti principali sono
i contenitori in alluminio per alimenti (lattine, pellicole),
le pentole,
farmaci antiacidi,
deodoranti
e leghe utilizzate
le irrorazioni clandestine.
Provoca soprattutto danni a livello cerebrale interferendo anche con alcunineurotrasmettitori: si può avere cefalea e disturbi della memoria e sembra essere una concausa del morbo di Alzheimer. Più di recentemente è stata anche stabilita una relazione con il tumore al seno.
Gli effetti antitraspiranti dei deodorati sul seno
L’ applicazione di deodoranti sul seno antitraspiranti si rivela ancora più nociva. Infatti l’ inibizione dei normali canali di sfogo cellulare, a lungo andare può anche favorire la formazione di cisti al seno.
Alluminio in etichetta: i nomi tecnici da conoscere
Le indicazioni in etichetta per sapere se il deodorante contenga o meno Alluminio sono queste: Aluminium, Zirconium, Tetrachlorohydrex e Aluminium Chlorohydrate) Il deodorante ideale Soluzioni definitive per il “ problema deodorazione” non esistono, anche perché il problema del cattivo odore del nostro sudore è causato soprattutto dallo stile alimentare che conduciamo. È possibile ridurlo in modo più naturale e per farlo il deodorante non deve contenere:
antitraspiranti
alcool
sali di alluminio
parabeni
Sull’ utilizzo e la pericolosità dei parabeni in questo ambito, parleremo nel prossimo articolo
Deodoranti fai da te o naturali?
E possibile ricorrere a deodoranti fai da te, la cui efficacia è mediamente molto limitata, magari partendo da questa semplice ricetta:
Acqua
Bicarbonato
Oli essenziali
Oppure cercare in commercio un deodorante senza gli additivi sopra elencati, che sia a base naturale e che abbia come scopo, non il blocco della traspirazione, ma la neutralizzazione degli odori sgradevoli.
Un esempio di questo approccio olistico alla deodorazione è il Deo Cream Locherber, di cui potete leggere qui una recensione
Fonte: www.naturopataonline.org
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